Nuove regole europee di definizione di default
Dal 1° gennaio 2021 anche COOPERFIDI applica le nuove regole europee in materia di classificazione di un cliente inadempiente rispetto a un credito concesso (cosiddetto “default”), declinate dall’Autorità Bancaria Europea (EBA) nella normativa di riferimento e recepite a livello nazionale dalla Banca d’Italia.
La nuova disciplina, nota come “Nuova Definizione di Default”, stabilisce criteri e modalità più stringenti rispetto a quelli in uso fino al dicembre 2020, con l’obiettivo di armonizzare le regole a livello comunitario.
Di seguito forniamo alcune indicazioni per conoscere le principali novità, affrontare il cambiamento con consapevolezza e gestire al meglio i tuoi rapporti con Cooperfidi.
CONSEGUENZE DELLE NUOVE REGOLE
Con le nuove regole, dal 1° gennaio 2021, anche il solo ritardo per un piccolo pagamento, al di sopra delle nuove soglie stabilite, può comportare il passaggio a default di tutte le tue esposizioni nei nostri confronti e potrebbe rendere più difficile l’accesso al credito e la concessione di nuovi finanziamenti o garanzie.
LA NUOVA NORMATIVA
Di seguito ti sintetizziamo i principali cambiamenti portati con l’adozione delle nuove regole, per evitare di essere classificato a default anche per ritardi o arretrati di pagamento di piccolo importo.