Menu

I NOSTRI SOCI SI RACCONTANO | Smart cresce con il sostegno di Cooperfidi 

10/06/24

I NOSTRI SOCI SI RACCONTANO | Smart cresce con il sostegno di Cooperfidi 

Irene Buttà, Presidente di Cooperativa Sociale Smart Onlus, non ha dubbi: “Non ci si sente soli”. Ecco qual è, secondo lei, uno dei valori aggiunti di Cooperfidi. I ragazzi e le ragazze di Coop Smart portano avanti dal 2013, prima come associazione e dal 2015 come impresa culturale, l’impegno a fare cultura attraverso il coinvolgimento e la partecipazione, esaltando la bellezza dei territori e di chi li vive, a partire dalle giovani generazioni. Coop Smart, specializzata nell’attivazione e nella gestione di centri socioculturali di comunità, oggi coordina il Centro Giovani Smart Lab di Rovereto e, da aprile 2024, il Centro Giovani Cantiere 26 di Arco, secondo una filosofia ben precisa: le Politiche Giovanili possono mettere a disposizione luoghi di formazione e sperimentazione gestiti con modelli di governance aperta e partecipati da giovani, con i giovani e per i giovani, e con loro tutta la comunità. “Attraverso l’organizzazione di eventi culturali, laboratori e talk, i ragazzi posso esprime le proprie passioni, i propri interessi e le proprie potenzialità, puntando anche ad attività che favoriscano l’inclusione. Per la gestione dei due Centri sono coinvolti almeno una dozzina di giovani under 30 e circa 60 realtà locali (enti, coopertive e associazioni). L’organizzazione è strutturata in modo che ciclicamente avvenga un passaggio di ruoli e mansioni tra chi ha acquisito esperienza e competenze specifiche, che si può spostare verso la progettazione, la formazione e la consulenza, e nuovi e le nuove giovani operatori e operatrici che desiderano approcciarsi alla gestione”. A cavallo tra il 2023 e il 2024, Coop Smart, inoltre ottiene la gestione del “Servizio di Referenza Tecnica del Piano giovani di zona” di Rovereto, ovvero il coordinamento del tavolo delle associazioni giovanili locali. “Aggiudicarci la gestione del Piano e di Cantiere 26, è stato una grande salto e un’enorme soddisfazione – spiega Irene- perché di fatto ha consolidato, dopo 10 anni di lavoro, la nostra posizione nel panorama delle Politiche Giovani e Culturali trentine, ma ha anche coinciso con un aumento significativo degli impegni e dei costi”. Da qui, la necessità di rivolgersi a qualcuno che aiutasse la cooperativa a destreggiarsi nel complesso mondo della burocrazia. “Avevamo bisogno di qualcuno che ci aiutasse a gestire la liquidità e a governare la crescita senza farci travolgere, ci siamo rivolti a Cooperfidi ed è stata davvero la scelta migliore che potessimo fare. Non è facile per dei giovani trovarsi di fronte a degli investimenti: ci sono i dubbi, le paure, il desiderio di fare le cose per bene e gli operatori di Cooperfidi ci hanno davvero trasmesso la serenità di cui avevamo bisogno per poter iniziare questo percorso di crescita. Abbiamo trovato dei professionisti che ci hanno guidato con responsabilità e pazienza, trasmettendoci un grande senso di sicurezza e umanità”. Un’alleanza vincente che, siamo sicuri, accompagnerà Coop Smart verso nuovi, importanti traguardi.

 

  

Indietro