InAscoolto e l’Imprenditività Collettiva 

L’evento InAscoolto, svoltosi lo scorso 15 settembre, è stato un palcoscenico di idee e visioni rivolte al futuro. Promosso da Ebicre e patrocinato da Cooperazione Trentina e FABI Trento, questo incontro è stato un viaggio nell’innovazione e nella cooperazione, fondamentale per plasmare il destino del Trentino e delle sue comunità. Al centro di questa riflessione si è posto il concetto di “imprenditività collettiva”, un approccio che va al di là delle dimensioni dell’organizzazione e dei risultati finanziari, e rappresenta un insieme di atteggiamenti, strumenti e relazioni che possono essere adottati sia dai giovani che dalle generazioni più esperte. 

Nuovi sentieri: alla ricerca della sostenibilità 

Il panel “Nuovi Sentieri” uno dei momenti più significativi dell’evento, ha invitato a una profonda riflessione sulla gestione delle risorse naturali. Per secoli, l’umanità ha convissuto armoniosamente con la terra e il territorio, ma oggi ci poniamo una domanda cruciale: fino a quando potremo farlo? Questa sfida ha trovato risposta durante la discussione guidata da Pietro Bertanza di Agriduemila Hub Innovation insieme a Christian Caneppele (Cooperativa di Comunità GreenLand – Altipiani Cimbri), Luca Raffaele (Next Social Commerce-Gioosto), Andrea Berti (Direttore generale di Asnacoodi). 

L’Intervento di Michele Sartori: 

Nell’ambito di questo panel, Michele Sartori ha portato la propria esperienza come direttore di Cooperfidi. Sartori ha sottolineato l’importanza vitale delle piccole aziende innovative e ha condiviso una prospettiva chiara sulle sfide che attendono il sistema delle banche territoriali. Nel suo intervento, ha posto un’attenzione particolare sulla necessità di adottare un approccio diverso nella valutazione delle imprese, uno che riconosca i valori “soft” che spesso sfuggono alle fredde cifre ma che sono essenziali per una prosperità a lungo termine. 

“I numeri da soli non possono catturare l’essenza delle imprese e delle comunità. Devono essere interpretati con una logica diversa e analizzati in base contesto e territorio di riferimento.” In questo, i principi alla base del credito cooperativo possono dare delle risposte. “Le banche territoriali hanno una conoscenza profonda delle esigenze dei clienti e possono svolgere un ruolo chiave nell’aiutare le imprese e fornire un supporto mirato”.