I NOSTRI SOCI SI RACCONTANO | L’Agritur Weiss in Val di Fassa

Incastonato tra le Dolomiti della Val di Fassa, a Tamion si trova l’Agritur Weiss, il maso gestito dalla famiglia di Luigi e Monica Weiss. Questo incantevole agriturismo è molto più di una semplice struttura ricettiva: è un rifugio accogliente dove gli ospiti possono immergersi nella natura e assaporare i sapori genuini della cucina trentina.

Com’è nata questa realtà? È proprio Monica a raccontarcelo: «Mio marito è cresciuto nella tipica famiglia contadina della Val di Fassa, dove ha coltivato fin da giovane l’amore per la terra e gli animali». Nel 2002, la coppia ha dato il via alla propria avventura imprenditoriale con il recupero della storica stalla di famiglia.

Ma il desiderio di crescere e innovare li ha spinti oltre: nel 2009 hanno intrapreso la costruzione di un maso di montagna con annesso agritur interamente in legno, un progetto ambizioso reso possibile grazie alla collaborazione con la ditta Rubner della Val Pusteria. Tuttavia, come spesso accade nelle imprese familiari, i fondi necessari erano limitati. È qui che Cooperfidi ha giocato un ruolo fondamentale, offrendo il sostegno necessario per realizzare il sogno di una vita.

La collaborazione con Cooperfidi è proseguita nel tempo, fornendo non solo supporto finanziario ma anche fiducia nell’attività imprenditoriale della famiglia. «La garanzia che ci hanno offerto è stata fondamentale per consolidare il nostro progetto», sottolinea Monica.

Oggi, l’Agritur Weiss accoglie i turisti in un ambiente autentico e genuino, dove l’ospitalità è accompagnata dalla qualità dei prodotti locali. Ma ciò che rende davvero unica questa esperienza è la produzione propria di latte fresco, uova e le verdure dell’orto.

«La nostra connessione con la terra è profonda – afferma Monica – e si riflette in tutto ciò che facciamo». Nonostante le sfide di gestire un’attività in una zona svantaggiata, Monica e la sua famiglia affrontano ogni giorno con determinazione. «Non è sempre facile, ma mettiamo tutto il nostro impegno e la nostra anima in ciò che facciamo».

E il futuro? Le figlie, Nicole e Sabrina, stanno seguendo le orme di famiglia. Nicole ha frequentato la scuola agraria e aiuta nella cura degli animali, mentre Sabrina si occupa della cucina. Un passaggio generazionale che garantisce la continuità di un’attività che è molto più di un semplice lavoro: è una vocazione, una passione che lega indissolubilmente la famiglia al suo territorio.