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I NOSTRI SOCI SI RACCONTANO | Chiara Pederzolli, il sogno di un’azienda agricola che diventa realtà

08/03/23

I NOSTRI SOCI SI RACCONTANO | Chiara Pederzolli, il sogno di un’azienda agricola che diventa realtà

Chiara Pederzolli è una giovane imprenditrice che ha deciso di dare vita al suo sogno di creare un’azienda agricola nella zona di Calavino, un piccolo comune situato nella Valle dei Laghi, caratterizzato da una natura rigogliosa e incontaminata. Il progetto di Chiara si concentra sull’agricoltura sostenibile, la produzione di ortaggi di stagione e erbe officinali, e in futuro anche la creazione di una fattoria didattica.

Dopo alcune prove di coltivazione, Chiara ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla sua azienda agricola. Oggi coltiva con successo tutti i tipi di verdure miste, dalla fresca insalata ai saporiti fagiolini, al tipico broccolo della zona di Torbole-Santa Massenza. Inoltre, ha deciso di affiancare alla produzione di ortaggi anche quella di erbe officinali come la calendula, l’iperico e le aromatiche, dalle quali intende realizzare prodotti cosmetici e oli essenziali naturali. Ma l’attività di Chiara non si limita alla produzione di ortaggi e erbe officinali. La sua visione include anche la creazione di una fattoria didattica, dove trasmettere alle persone tutto il suo amore per l’ambiente e la biodiversità. “La mia passione per la coltivazione mi accompagna da sempre. Ho iniziato a lavorare in campagna come collaboratrice, e ho capito che questa sarebbe stata la mia scelta per la vita”, racconta Chiara.

Per poter avviare la sua attività agricola, Chiara ha partecipato al corso organizzato dalla FEM e ha ricevuto il premio di insediamento per giovani agricoltori. “Durante il corso ho avuto modo di conoscere la realtà di Cooperfidi, che mi ha permesso di anticipare il finanziamento – spiega Chiara – “Grazie a questo supporto, ho potuto affrontare i costi iniziali per la creazione della mia azienda agricola. In futuro, vorrei riuscire ad aprire un punto vendita dove esporre i miei prodotti e continuare a diffondere la cultura della produzione locale e dell’agricoltura sostenibile.”

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